tappa 07: Ermones-Paleokastritsa

Il risveglio nel supermega hotel e' inaspettatamente amaro: manca l'acqua in tutta la struttura!
Ci consoliamo con una colazione pantagruelica da mandare lettere di scusa ai bambini dell'Africa.
Alle 9 in punto l'inglesissimamente puntuale Joanne ci aspetta davanti al cancello, dato che la sera prima ci eravamo incontrati per caso e messi d'accordo per camminare insieme.
Un po' Joanne non chiacchierava con qualcuno da giorni, un po' a me piace ciarlare in inglese, fatto sta che  Luca si teneva prudentemente a distanza per godere ancora del silenzio dei boschi.
Ovviamente a forza di cazzeggiare ci perdiamo dopo 5 minuti e arriviamo per una scorciatoia alternativa al paesello di Giannades, dove ci mettiamo solo un'ora a orientarci e riprendere il percorso segnato; in compenso la piazza del paese ha una notevole vista a 180 gradi sull'isola.
Percorriamo la cosiddetta "Olive Way", in cui per chilomentri passi soltanto attraverso uliveti, con le foglie argentate e la luce che filtra attraverso, creando un'atmosfera irreale. Nel frattempo ho modo di conoscere meglio Joanne, 43 anni portati meravigliosamente, un tipino acqua e sapone alla Jodie Foster con abbastanza senso dell'umorismo da ridere del mio sarcasmo italiano.
Avvistiamo anche due camminatori davanti a noi, giusto il tempo di vederli sbagliare strada... Addio, sconosciuti compagni di viaggio.
Dopo un tempo infinito in cui cielo e terra erano tappezzati di sole radici e rami nodisi di ulivo, sbuchiamo sulla spaiggia di Liapades, dove la Stronza (per Joanne ribattezzata "the Bitch") ci fa percorrere un folle passaggio a bordo piscina di un albergo (si', certo, prova a farlo in agosto, brutta stronza) per poi salire su un paio di metri di roccia...come? con una scala appoggiata alla roccia, naturalmente. Divertente, non fosse per gli zaini di 10 chili sulle spalle.
Lasciamo Joanne ad un camping, dato che coraggiosamente porta il peso di sacco e tenda nello zaino, e finalmente scendiamo gli ultimi tre chilometri di asfalto fino a Paleokastritsa.

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