giorno di riposo: Paleokastritsa

La cosa fondamentale e' la scoperta in TV di una telenovela turca con sottotitoli greci con una vecchia cattivissima, sempre vestita di nero, con zoom a velocita' supersonica sulle sue occhiatacce. Da' dipendenza, devo capire come procurarmela in Italia.
Visitiamo un monastero (ma va'?direte voi) ma dovete capire che sono posti incredibili, con viste mozzafiato sul mare, circondati dalle foreste, pieni di fiori, di gatti e di polverose icone sacre. Trascinati da un'improvvisa e indesiderata orda di turisti, ci ritroviamo con due ceri in mano e qualche moneta in meno in tasca. Accendo il cero e lo pianto vicino ai suoi simili in un piatto pieno di sabbia, proclamando che tanto gli dei ortodossi non potranno mai essere benevoli verso di me.
All'uscita del monastero troviamo due tizie che sembrano vestite nel costume tradizionale di Frosinone e si fanno la foto a pagamento con i turisti. La cosa geniale e' che le foto vengono esposte la' fuori e se non compri la tua, rimane davanti agli occhi di tutti questa brutta testimonianza di te che pensi di uscire con l'animo pacificato dal monastero e invece flash! ti fanno la foto a tradimento.
Il tempo, come il meteo prediceva, sta iniziando a cambiare e stamattina ci siamo stoicamente fatti il bagno in spiaggia nonostante le prime nuvole. Non abbiamo potuto visitare le spiaggette selvagge dei dintorni, raggiungibili solo via mare, dato che le barche non uscivano a causa del maltempo.
Mmh...temo che domani ci tocchi il primo giorno di cammino sotto la pioggia.
Ma per ora non pensiamoci, rallegriamoci che ci aspetta la seratona animata da celebrita' locali di musica greca! Mi tocchera' bere parecchio e lanciarmi in un selvaggio sirtaki?
A proposito di bere, grazie Veny di avermi consigliato lo tsipuro senza anice, e' stato come bere la trielina, potevo dare fuoco ai rutti. Sei una vera amica.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e poi? ho letto tutto d'un fiato.ho sempre adorato leggere i diari di viaggio... mi piace molto come scrivi. mentre rido riesco ad assoporare la bellezza di quei posti e delle persone. grazie! buona continuazione! Cecilia

La Fra ha detto...

Insomma...insonnia...anzi!
sono giorni che ti sogno!
Ieri notte eravamo in una sorta di lager arredato con i mobili per bambini di ikea e tu eri l'unica che mi ha fatto una cosa carina per me: sei evasa e mi hai recuperato una camera per fare dei cortometraggi e stanotte invece eravamo a far lezione (dell'accademia!!!) in un posto con porte stagne, tipo stazione stellare...

insomma mi manchi! ma mangi? ti sei messa la maglietta di lana? non lo so... sto sviluppando una sorta di preoccupazione genitoriale nei tuoi confronti... ti voglio bene!!!